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ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

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Oggi, 15 agosto, si festeggia l’‪Assunzione‬ della Beata Vergine Maria (oltre a sant’Alfredo, san Giacinto di Cracovia, santa Gioconda di Roma, san Simpliciano, san Stanislao Kostka e san Tarcisio): auguri di buon onomastico a tutti coloro che portano questi nomi e buon compleanno ai nati in questo giorno!

 

Già nei primi secoli si era affermata la credenza universale di questo evento: infatti, i cristiani delle origini non tardarono a porsi una questione fondamentale: dove si trova ora la Madre di Gesù, dal momento che la sua tomba (che secondo un’antica tradizione si trova a Gerusalemme nella chiesa del Getsemani, fatta costruire dall’imperatrice Eudossia) è vuota come quella di Cristo? La festa della “Dormizione” di Maria si celebrava già anche a Roma nel secolo VII insieme alle altre solennità mariane (Purificazione, Annunciazione e Natività); un secolo dopo ricevette il titolo di “Assunzione della Beata Vergine Maria” nel sacramentario Gregoriano («Ha subito la morte ma non è stata soggetta ai suoi legami») ed era solennizzata da una processione notturna che si snodava, da sant’Adriano al Foro, fino a Santa Maria Maggiore. Nel 1946 Pio XII, dopo la risposta affermativa di tutto l’episcopato cattolico da lui consultato al riguardo, autenticò il “sensus fidelium” con la definizione dogmatica dell’Assunzione il 1° novembre 1950 con la costituzione apostolica Munificentissimus Deus. Il dogma proclama la glorificazione corporale anticipata della Vergine Madre di Dio e professa che ella, dopo la sua vita terrena, è in quello stato di perfezione in cui i giusti si troveranno dopo la resurrezione finale. La definizione fu data, anziché il 15 agosto, il 1° novembre, solennità di tutti i santi, per sottolineare l’unione tra la Vergine e i Santi, chiamati a raggiungerla nella sua glorificazione con Cristo risorto. Maria assunta al cielo è – affermano i padri del Concilio Vaticano II – «l’immagine escatologica» e la «primizia» della Chiesa che in lei «contempla con gioia, come in una immagine purissima, ciò che essa desidera e spera di essere nella sua interezza», e in lei trova un «segno di sicura speranza e consolazione». Il dogma dell’Assunzione completa così quelli della divina maternità di Maria (Theotokos) nel Concilio di Efeso nel 431, e della sua Immacolata Concezione, fatta da Pio IX l’8 dicembre 1854.

 

(Fonte: Famiglia Cristiana)